NelL’8 Agosto del 1969 i Beatles, quasi come in esecuzione di uno strano rito, si fecero fotografare mentre attraversavano, l’uno dopo l’altro, un passaggio pedonale della Abbey Road .La foto immortala il passaggio di questi grandi artisti che lasceranno un segno nella storia della musica….
ma quale "strano rito" ???
concetto scorretto ed impreciso, qui il link: Abbey Road Studios - Wikipedia ("Gli Abbey Road Studios sono degli studi di registrazione, forse i più famosi al mondo") avrebbe potuto fornire i dettagli: l'autore della foto, ad esempio, e non: "si fecero fotografare".
"passaggio pedonale della Abbey Road" Abbey Road è il titolo dell'album e della strada londinese dove si trovavano gli Studios di registrazione della EMI!
E talmente famosi furono il disco e la copertina che gli stra-famosi Beatles vollero dedicare a "Gli EMI Studios, che (questi) cambiarono nome in Abbey Road Studios a partire dal 1970" e che, primo rovinare la foto deformandola non ha senso alcuno, secondo che se si vuole chiarire o dire qualcosa, questa va detta corretta, e se, invece, non si vuole dire, basta mettere un (*) anche in fondo e riportare il testo preso ed il link. e per link intendo quello valido.
“Non c’è nulla che tu possa fare
che non sia possibile fare.
Non c’è nulla che tu possa cantare
che non sia possibile cantare.”
Cit. John Lennon
40 anni dopo , Antonella Franzè reinterpreta la copertina di Abbey Road , fondendo musica e arte comunicando attraverso i grandi della musica piccole opere di design che erano da poco nate, realizzate degli alunni allievi del Corso 2011/2012 della Prof.ssa Polidori… Forse con l’auspicio che anche queste possano lasciare un segno come i grandi Beatles??? (?? convengo con i punti interrogativi, ma "auspicio e lasciare un segno" in merito ad esercitazioni in un corso universitario?)
In questa interpretazione di ”Design with the Beatles” , John Lennon apre la fila indossando “Zizì Armband”, il bracciale realizzato da Enza Lacopo frutto dello studio su Bruno Munari e il progetto della “Scimmietta Zizì”…
Lo segue Ringo Starr che indossa il “Mondrian Bracelets” di Giusy Fazio, la quale vuole esprimere l’armonia attraverso rapporti di linee, colori e superfici utilizzando come tema fondamentale l’arte di Piet Mondrian.
Paul McCartney
procede, scalzo, indossando “My Bracelets Keith Haring” di Immacolata Lacopo , nato sullo studio di linee, forme e opere (un solo termine, quale dei 3?)di uno degli esponenti più singolari del graffitismo di frontiera, Keith Haring.
Chiude la fila George Harrison con un interessante (davvero?)
“Skep Bracelet" realizzato da Maria Lorenza Crupi, che da semplici forme cerca di esperimere profondità e movimento. "esprimere profondità e movimento" ma che significa???
La fusione di due mondi paralleli che viaggiano sulla stessa direzione (cosa significa?) con una semplice ed unica meta....Comunicare nel Tempo! "semplice e unica meta"? realizzare un oggetto richiesto. punto.
"Comunicare il tempo"? sottolineato! perché è il titolo del post? perché finalmente si è capito cosa s'intende, quindi ora sarebbe chiaro?
Antonella Insana
Fonti:
ecco il brano riportato ed il link corretto:
"Il 6 giugno 1962, il produttore discografico George Martin portò nello studio quattro ragazzi di Liverpool. Erano i futuriBeatles che avrebbero poi registrato qui, dal 1962 al 1969, circa il 90% di tutti i loro LP e singoli e chiamarono la loro ultima registrazione del 1969 con il nome della via in cui gli studi erano situati (gli studi cambiarono nome solo l'anno dopo). La mitica foto di Iain McMillan in copertina che ritrae i quattro sulle strisce pedonali appena fuori dagli studi fece divenire il luogo meta di pellegrinaggio." da : http://it.wikipedia.org/wiki/Abbey_Road_Studios
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